Last Minute Sotto Casa - L'app che salva il cibo e ti fa risparmiare. Non buttiamo più il cibo

Last Minute, la nuova app contro gli sprechi alimentari

IL PROGETTO VANTA GIÀ IL PREMIO INNOVAZIONE DI LEGAMBIENTE E ALTROCONSUMO E SI PREPARA A INVADERE IL MERCATO ESTERO

«Vuoi fare la spesa risparmiando mentre contribuisci a ridurre gli sprechi alimentari? Scarica la app Last Minute sotto casa e ogni giorno sarai avvisato delle offerte scontate più vicine a te.»

A partire dal prossimo aprile sarà questo il nuovo motto che verrà impresso anche, nero su bianco, su migliaia di buoni pasto degli italiani che potranno fare la loro spesa non solo last minute risparmiando soldi nei negozi convenzionati, ma contribuiranno soprattutto a evitare gli sprechi alimentari.

L’idea è tutta nostrana: grazie all’intraprendenza di un team italiano, in collaborazione con il player francese UP – tra i leader mondiali nel mercato dei buoni pasto – partirà questa nuova campagna di diffusione per sensibilizzare i consumatori contro gli sprechi alimentari dapprima in tutta Italia e poi in Spagna e Portogallo. I risultati sono più che positivi: gratuita per chiunque voglia scaricarla, questa app conta già 50mila utenti registrati e una fitta rete di piccoli esercizi commerciali che a fine giornata propongono il 40% di sconto su prodotti che sono vicini alla scadenza e che potrebbero rimanere invenduti.

Il funzionamento è molto semplice e immediato, “smart” per dirla con il termine adatto ai tempi: a fine giornata, il commerciante di turno, invece di gettare via i prodotti rimasti invenduti decide di lanciare un’offerta last minute che raggiunge con un alert gli utenti della zona. A questi arriva la notifica e il percorso da effettuare per raggiungere l’esercizio commerciale dove è attiva l’offerta. La vendita finale avviene per contatto diretto.

Spiega Francesco Ardito, ideatore dell’app: «Il vantaggio è per tutti. Il commerciante vende qualcosa che sta per scadere e che rischierebbe di buttare nel giro di uno o due giorni, l’utente compra a un prezzo molto più basso perché chi vuole aderire nella nostra policy deve fare offerte di almeno il 40% di sconto, e l’ambiente ci guadagna in risparmio di spreco. Calcoliamo infatti che ogni mese con la rete che abbiamo in piedi ad oggi riusciamo a salvare circa 2 tonnellate di cibo che altrimenti finirebbe tra gli scarti alimentari.»

L’app vanta già il premio innovazione di Legambiente e Altroconsumo e si prepara ad invadere il mercato spagnolo entro il prossimo anno.

Fonte: altrimondinews.it